Mama Africa
Inserita il: 02/03/2013
5 commentario(i) ...
Procedi da sempre con infinita calma e regale pazienza a piedi nudi e testa alta portando sulle spalle mai piegate popoli, sogni e fatiche. Nel cuore una certezza: ‘sopravvivrò a coloro che tentano da secoli
di rubarmi l’anima’.
Lentamente procedi incurante dei dettami vergognosi di paesi assetati delle tue ricchezze. Il tuo andare maestoso trasmette futuro e nei tuoi occhi una promessa: ‘il mio passo col tempo sarà danza infinita’.
Sul tuo volto tracce di un segreto che dà energia al tuo andare tenacia alle tue speranze linfa alla tua saggezza: un segreto che solo tu mama Africa generatrice di umanità
possiedi nel profondo del tuo ventre
e che doni in frammenti, a chi ti riconosce
Madre
e si lascia condurre nel cuore tuo,
culla di Afriche antiche e sempre nuove.
Lentamente procedi incurante dei dettami vergognosi di paesi assetati delle tue ricchezze. Il tuo andare maestoso trasmette futuro e nei tuoi occhi una promessa: ‘il mio passo col tempo sarà danza infinita’.
Sul tuo volto tracce di un segreto che dà energia al tuo andare tenacia alle tue speranze linfa alla tua saggezza: un segreto che solo tu mama Africa generatrice di umanità
possiedi nel profondo del tuo ventre
e che doni in frammenti, a chi ti riconosce
Madre
e si lascia condurre nel cuore tuo,
culla di Afriche antiche e sempre nuove.
Elisa Kidané
Una poesia di donna africana, per condividere sentimenti, timori e speranze che gli occhi vedono e il cuore intuisce, sostando, in Terra africana. Non lunga ma intensa, la mia visita alla comunità mozambicana di Pemba, nel mese di febbraio, mi ha permesso di ‘toccare’ la vita che là si muove e cresce: l’incontro e la preghiera con le sorelle, con le novizie e le aspiranti, la partecipazione all’Eucaristia con la comunità cristiana della parrocchia s. Agostino, la fraternità della comunità religiosa di cui è membro il nuovo parroco, la simpatia dei tanti amici che frequentano la casa, il saluto ai giovani Amici di GBP…
Dall’alba al tramonto, centinaia di piedi varcano la soglia: mani che si tendono per chiedere ed offrire; su tutto prevalgono le grida giocose dei bambini e dei ragazzi, germi di futuro. Sia la speranza, Signore, a svegliare ogni giorno e ad abitare la vita della nostra comunità!
sr Angiolina Rossini
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sonia
05/03/2013 | 15:41
Que saudades de voces! voces sao batalhadoras nesta missao em Pemba! continuem firmes na batalha ajudando os pobres a se colocarem em pé pra fazer uma vida deiferente como Deus quer!
Sr. Carla Breccia
04/03/2013 | 23:00
bellissima la poesia e di Elisa Kidané, che in poche righe mi ha fatto sentire il cuore e il bisogno del popolo che servite, e anche la necessità di condivisione con ogni fratello. Un saluto e un abbraccio a tutte e ciascuna della comunità di Pemba. Vi penso spesso! Con affetto e in comunione.
auroramondini
04/03/2013 | 01:04
grazie hermanas por la vida de pastorcitas tan bonitas que llevan en medio del pueblo necesitado.
la poesia de Elisa Kidane e' meravigliosamente interesante. grazie! saluti a tutte y feliz Pascua!
Marta Josefina
03/03/2013 | 02:31
un saludo cariño y nos da alegría de ver a nuestras queridas hermanitas. Un saludo cariño En Jesús Buen Pastor y que nuestra Madre del buen Pastor las haga santa y les conceda numerosas vocaciones para la gloria de Dios. Un abrazo fuerte. Desde Colombia las saludamos
dina
02/03/2013 | 17:59
Grazie Angiolina per aver pubblicato la bella e interessante poesia di Elisa Kidané e per le considerazioni circa la tua breve visita alla nostra comunitá.
La vita "fotografata" sembra ancora piú bella... Ciao!