Incontro della Famiglia Paolina del Triveneto
Inserita il: 02/05/2018
0 commentario(i) ...
È tradizione che ogni anno il 25 aprile ci si incontri come Famiglia Paolina del Triveneto a Vicenza per vivere una giornata di fraternità e per approfondire alcune tematiche legate al carisma della Famiglia Paolina. Quest’anno è intervenuto don Valdir Josè De Castro, Superiore Generale della Società San Paolo.
Don Valdir, ha sviluppato la sua riflessione a partire dal Messaggio di Papa Francesco per la LII Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: «La Verità vi farà liberi (Gv 8,32). Fake news e giornalismo di pace». Soffermandosi sulle fake news ha spiegato che sono delle notizie false, informazioni infondate, basate su dati distorti o inesistenti che hanno lo scopo di ingannare e manipolare il lettore.
L’obiettivo del messaggio del Papa è di prevenire la diffusione delle notizie false e di riscoprire il valore della professione giornalistica e la responsabilità personale di ciascuno nella comunicazione della verità. Allora la responsabilità di comunicare verità non è solo del giornalista; ognuno di noi diffonde delle notizie. Come le diffondiamo? Andando più in profondità ci ha posto questo interrogativo: quante volte anche noi, nella vita quotidiana, parliamo male del fratello, cambiamo la versione dei fatti o diamo informazioni che sono prive di fondamento?
Come viviamo la comunicazione? Cosa vuol dire comunicare? “Nel progetto di Dio la comunicazione è una modalità per vivere la comunione”, dice Papa Francesco. La comunicazione (che va oltre i mezzi di comunicazione), è ricerca dell’altro per condividere, essa ha la capacità di rompere le barriere che costruiamo attorno a noi, ci fa uscire dal cerchio della nostra autosufficienza e ci permette di cercare l’altro, di riconoscere la sua alterità, la sua specificità.
Comunicare esige di saper ascoltare, un atteggiamento che suppone di cercare di capire le attese dell’interlocutore, di entrare nel suo mondo. Ascoltare significa prestare attenzione, dare valore, rispettare e custodire la parola altrui.
Il messaggio del Papa è un invito a prevenire la diffusione delle notizie false, ma ci richiama anche alla responsabilità personale nella comunicazione della Verità. Il Beato Alberione ci esortava con queste parole: “Questo è lo spirito paolino: vivere Gesù Maestro Via, Verità e Vita. Se qualcuno lavora per guadagnarsi il pane è buona cosa, ma miglior cosa è lavorare per lavorare e distribuire il pane di vita eterna, il pane della verità per darlo agli uomini”
Cercare la Verità, comunicare la Verità è un cammino verso la Santità che passa attraverso piccole scelte quotidiane (parlare bene del fratello). “Non c’è santità dove non vi è verità o almeno l’amore alla verità” (Beato Alberione). La santità della mente è la prima parte: nella testa nascono i pensieri cattivi, che talvolta lasciamo uscire e comunichiamo agli altri. Per esempio ho una notizia che so che è sbagliata, ma nonostante ciò faccio in modo che essa vada avanti. È necessario il discernimento.
Nell’omelia don Valdir ha sottolineato anche l’importanza dell’umiltà: essa ci fa uscire da noi stessi, è la porta per andare incontro a Dio e ai fratelli. Gesù vive in noi e bussa alla porta del nostro cuore perché desidera uscire. E Lui può uscire se ci apriamo ai nostri fratelli per creare comunione attraverso la comunicazione.
sr Irene Tollini, sjbp